Past
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Pierluca
Lacerazioni e aggressioni 4 December 2003 - 28 February 2004 Lacerazioni e Aggressioni, titolo della mostra dedicata a Pierluca (sala C e D) comprende circa trenta opere in ferro, acciaio, alluminio, rame di grandi dimensioni: "blocchi solidi di metallo spaccati da una forza gigantesca, fogli saldati in grossi spessori e perforati come carcasse bombardate o violenti strappi nella massa metallica" (ancora M. Valsecchi, Pierluca laceratore di metalli, in "Il Giorno", Milano, 27 novembre 1969). Read more -
Zoltan Kemeny
Migrazioni d'elementi 4 December 2003 - 28 February 2004 After the shows dedicated to Alberto Viani and Michele Festa during the last season, Lorenzelli Arte continues with its exhibitions of great sculptures. On Thursday, December 4th, starting at 6:30 PM, Lorenzelli Arte will be inaugurating a double exhibition of works by Pierluca and Zoltan Kemeny, indisputable leaders of European... Read more -
Ronnie Cutrone
Tataboo 2 October - 22 November 2003 ' Since I began seriously painting animated cartoon characters into my work in 1982, I have always sought to create a universal language. A visual language by which all who see it may immediately understand its meaning. For me this is the essence of all Pop or “popular” art. I... Read more -
Paul Goodwin
Oil on steel 5 June - 19 July 2003 Le opere di Paul Goodwin, sono profondamente legate alla percezione del colore, come già si può evincere dai titoli, ed è infatti il colore (anzi, la materia colore) assieme all'acciaio, ad essere la grande protagonista della pittura di Paul Goodwin. Scrive a questo proposito Elisabetta Longari in catalogo: “un solo colore è generalmente il protagonista del dipinto: è la sua azione che costruisce e organizza la superficie. La recente pittura di Paul Goodwin offre alla percezione molto direttamente qualcosa che già sappiamo ma che ci sembra di non aver mai toccato con gli occhi prima con altrettanta chiarezza”. Read more -
Anni '70 '80 '90
6 - 24 May 2003 lorenzelli arte presenta una collettiva di opere di artisti della galleria, scelte tra pittura e scultura, tra artisti italiani e stranieri che hanno regolarmente esposto da lorenzelli arte negli ultimi trent’anni. Suddivisa per sale, la mostra intende rispettare l’andamento cronologico desunto dal titolo. Read more -
Michele Festa
Spatial counterpoints 13 February - 17 March 2003 In quest'occasione vengono esposte venticinque sculture realizzate principalmente in acciaio ossidato e acciaio patinato grafite, tutte datate tra il 1996 e il 2002.
Tra queste, si può ammirare lo studio della monumentale Porta Breda, che troverà collocazione nel Parco Archeologico della ex fabbrica Breda di Sesto San Giovanni, nel giugno 2003, ovvero: S.F. 74 porta Breda 2001, acciaio ossidato, cm.137x145x60.
Altre sculture presenti in mostra sono: S.F. 44 porta 1996, acciaio ossidato, cm.190x205x130; S.A.L. 1 1970-2003, alluminio verniciato, cm.330x60x91, realizzata in collaborazione con la ditta Alman S.r.l. di Monza; S.F. 70 torri di Ur 2000, acciaio ossidato, cm.124x65x65, e S.F. 92 pilastri 2002, acciaio ossidato, cm.49x40x24.
Si tratta, come è dato vedere, di opere recenti e altre del tutto nuove e appositamente concepite per questa esposizione.
In questa nuova mostra Michele Festa presenta i risultati di ulteriori approfondimenti attorno a temi lungamente frequentati e a lui cari come la "porta", la "stele" e il “pilastro”.
Temi che, come precisa Anna Finocchi nello scritto in catalogo: "confermano un principio di fondo che lega tra loro tutte le fasi" del percorso artistico dello scultore. E questo principio è appunto "la volontà di intervenire sullo e nello spazio piuttosto che di modellare forme, definire volumi".
Le opere di Festa rappresentano l'evoluzione di un percorso di lavoro e di scultura tra i più silenziosi, individuali, singolari ma anche atipici degli ultimi anni.
Per Festa il lavoro si pone, oggi più che mai, come ripensamento della scultura in termini di natura e proporzioni, e sempre in rapporto diretto con lo spazio, anche aperto e vasto.
Da qui il naturale ricostituirsi di un rapporto originale, ma diremmo anche originario e simbiotico, tra scultura e architettura, tra scultura e paesaggio urbano.
Ancora A. Finocchi osserva propriamente scrivendo di come "il pensiero di Festa sia un pensiero architettonico".
Un pensiero che ragiona in maniera attiva e propulsiva intorno allo spazio circostante. E questo stesso spazio, appunto, essenziale e insondabile, che permette ancora e più che mai alla grande scultura di esistere e di vivere.
NOTA BIOGRAFICA. Michele Festa è nato a Milano, dove vive e lavora.
I suoi esordi risalgono al 1953. Nel 1956 espone per la prima volta alla Galleria degli Artisti e nel 1959 alla Galleria del Baguttino (entrambe con sede a Milano). Agli inizi degli anni '60, dopo una breve esperienza informale, Festa riprende a "modellare" usando lastre di cera per "costruire figure". Nel 1966 tiene una personale alla Galleria Rizzato-Whitwort, e da questo momento inizierà ad esporre con regolarità in Italia e all'estero. All'inizio degli anni '60 abbandona le tecniche tradizionali ed inizia a lavorare con lastre in acciaio inox e con il perpex. A partire dagli anni '70 recupera sensibilmente il volume nelle sculture e realizza le prime strutture astratto-geometriche. Realizzerà in seguito alcune grandi sculture a Francoforte, Norimberga e Parigi. Successivamente, inizia ad indagare il rapporto tra scultura, architettura e natura. Il lavoro degli ultimi anni si è focalizzato sul tema dell'instabilità delle forme nello spazio e sull'accentuazione del disequilibrio nelle strutture architettoniche: Stele, Colonna, Porta. Attualmente Michele Festa è impegnato nella realizzazione della monumentale scultura Porta Breda, che verrà collocata nell'area del Parco Archeologico della ex fabbrica Breda di Sesto San Giovanni. L'installazione permanente è prevista per il giugno 2003. Nel corso degli ultimi anni Michele Festa ha esposto le sue sculture alla Galerie Dorotea Loehr di Francoforte (1985, 1988, 1989, in occasione di Art Cologne), da Lorenzelli Arte, Milano (1987, 1992 e ora 2003), allo Studio Reggiani, Milano (1998), allo Spazio Hajech (1997, 1999, 2000) e al Palazzo della Permanente, Milano (1995 e 2002). All'estero, si ricordano le seguenti principali sedi espositive: Colonia, Art Cologne, Lorenzelli Arte (1995 e 1998); a Regensburg, Thon Dittermer Palais (1995); in Slovenia (Begunje 1993, Sezana 1994, Ljublijana, 1997); alla Galerie Paul Maenz, Linz (1998); alla Kongresshaus di Innsbruk (1996); alla Kunstverein di Bonn (1998); e infine a Erfurt, Galerie der Kultur Forum (2002).
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Alberto Viani
Sculptures 28 November 2002 - 30 January 2003 After more than twenty years since the last two one-man exhibits held at the Galleria Lorenzelli in Milan (May-July 1976 and October 1979) and other important exhibits in public and private places, an exhibit of Alberto Viani's sculptures will be inaugurated on Thursday, November 28th, 2002 at 6:00 P.M. at... Read more