MIchele Festa

1992

"Potrebbe sembrare marginale la considerazione sul fare e sui suoi strumenti, ma parlando di scultura la cosa mi sembra all'opposto di importanza primaria; e secondariamente è da rilevare che il lavoro di Festa oggi abbia una notevole forza di ""risposta", certamente non di alternativa, al modo di produrre e consumare l'oggetto, che se vogliamo  la forma di rispecchiamento del desiderio, della memoria, magari trasfigurata dalla distanza, di quanto si è sognato."

dal testo di Alberto Veca

 

Testi di : Alberto Veca
Lingua : Italiano / Inglese
Editore : Lorenzelli Arte, Milano
Catalogo numero : 64
Anno di edizione : 1992

Numero pagine : 23

Numero immagini: 7