Liu Ruowang

Liu Ruo Wang è nato nel 1977 nell’area di montagna di Jia Xian del distretto di Yulin al nord della provincia di Shaanxi, che fu una delle prime aree ove arrivarono i missionari cattolici in Cina, infatti “Ruowang”, il suo cognome, è il corrispondente del nome del santo cattolico Giovanni. È un artista giovane cresciuto dopo la riforma della Cina, si trasferì, per portare avanti i suoi studi, nella capitale della sua provincia da un villaggio piccolo e povero in montagna dell’ovest della Cina. Successivamente si trasferì a Pechino.

Nel 1996 fu ammesso al corso di Design della moda presso lo Xi’an Polytechnic University, più tardi nel 1998 abbandonò questi studi spinto dal desiderio di diventare pittore. Arrivò a Pechino nel 1999, dal 2002 al 2005 frequentò il corso post laurea come assistente presso la Central Academy of Fine Arts. Nel 2005 il suo lavoro The East is Red partecipò e fu premiato al “Light of the Academy”, mostra dei lavori eccellenti del CAFA.

Il lavoro di Liu Ruo Wang si articola in diversi cicli scultorei fra cui Original Sin, Wolves Coming, Heaven Soldier, The People, Melody, Dodo, e cicli pittorici fra cui emerge in particolar modo Living Things.
Dal 2005 il suo lavoro inizia ad essere conosciuto ed apprezzato in tutti i circoli d’arte cinesi ed inizia ad essere conosciuto anche all’estero. Col tempo la sua reputazione è diventata internazionale, i suoi lavori sono stati esposti in diverse parti del mondo fra cui Pechino, Shangai, Singapore, Seul, Queenstown, Venezia, Torino, Büdelsdorf in Germania ove vinse il premio NordArt nel 2016. Nello stesso anno vinse il premio internazionale dall’associazione Napoli Cultural Classic.

Liu Ruowang è nato nel 1977 nell'area di montagna di Jia Xian del distretto di Yulin al nord della provincia di Shaanxi, che fu una delle prime aree ove arrivarono i missionari cattolici in Cina, infatti “Ruowang”, il suo cognome, è il corrispondente del nome del santo cattolico Giovanni. È un artista giovane cresciuto dopo la riforma della Cina, si trasferì, per portare avanti i suoi studi, nella capitale della sua provincia da un villaggio piccolo e povero in montagna dell'ovest della Cina. Successivamente si trasferì a Pechino. 
Nel 1996 fu ammesso al corso di Design della moda presso lo Xi'an Polytechnic University, più tardi nel 1998 abbandonò questi studi spinto dal desiderio di diventare pittore. Arrivò a Pechino nel 1999, dal 2002 al 2005 frequentò il corso post laurea come assistente presso la Central Academy of Fine Arts. Nel 2005 il suo lavoro The East is Red partecipò e fu premiato al “Light of the Academy”, mostra dei lavori eccellenti del CAFA. 
Il lavoro di Liu Ruowang si articola in diversi cicli scultorei fra cui Original Sin, Wolves Coming, Heaven Soldier, The People, Melody, Dodo, e cicli pittorici fra cui emerge in particolar modo Living Things. 
Dal 2005 il suo lavoro inizia ad essere conosciuto ed apprezzato in tutti i circoli d'arte cinesi ed inizia ad essere conosciuto anche all'estero. Col tempo la sua reputazione è diventata internazionale, i suoi lavori sono stati esposti in diverse parti del mondo fra cui Pechino, Shangai, Singapore, Seul, Queenstown, Venezia, Torino, Büdelsdorf in Germania ove vinse il premio NordArt nel 2016. Nello stesso anno vinse il premio internazionale dall'associazione Napoli Cultural Classic. 

Nel 2018 apre il DoDo Art Museum, situato a Nord Est di Pechino, il cui progetto è stato affidato allo studio: Unarchitecte, facente capo a Zhang Hetian.

La sua installazione ''Wolves coming'' è stata esposta a Napoli in Piazza del Municipio dal Novembre 2019 a Giugno 2020, successivamente approdata in Luglio a Firenze in Piazza SS. Annunziata e Piazza Pitti.
Sue opere si trovano nelle maggiori collezioni, in prestigiosi musei e fondazioni in tutto il mondo.