André Marfaing

André Marfaing nasce l'11 dicembre 1925 a Toulouse, dove vive fino all'età di ventiquattro anni. Dopo aver conseguito la laurea in Legge nel 1948 decide di trasferirsi a Parigi per seguire quella che da sempre era la sua passione: dipingere. Qui fa subito la conoscenza di Ferdinard Léger. I numerosi e importanti incontri degli anni '50 (Borès, Bissière, Estève, Manessier, Schneider, Soulages…) lo conducono dalla pittura figurativa a quella non-figurativa, e nel 1952 Marfaing arriva all'astrazione. 
Lo stesso anno incontra anche Pierre Soulages all'Exposition des Surindépendats. Nel 1953, con l'aiuto di Schneider, entra al Salon de Mai. Nel 1956 firma un contratto con la galleria Claude Bernard a Parigi, dove ha luogo, nel maggio del 1958 la sua prima personale (recensita da Michel Ragon in Cimaise). 


Nel 1959 incomincia a dipingere con l'acrilico e realizza le sue prime incisioni. Nello stesso anno ottiene il premio Lissone per la Giovane Pittura. Nel 1962 rappresenta la Francia alla Biennale di Venezia a fianco di Manessier, Poliakoff, Messagier e Guitet. 
Nel 1963 Andersen gli presenta il danese Birch che diventerà il suo gallerista di riferimento.  Nel 1964 Marfaing si unisce al circolo dei pittori di nuova Generazione (Bitran, Corneille, Doucet, Gillet, Lindstrőm e Tabuchi) che espongono da Jean Pollack alla Galleria Ariel. 


Nello stesso anno, con la collaborazione di Renè Barzilay realizza il suo primo catalogo: “Notes et croquis” . Nel 1968 Marfaing prende parte attiva nel difendere i pittori di nuova generazione, insieme a Jean Pierre Jouffray, Jean Milhaud, Gérard Gosselin, Kijno, Robert Fachard e altri compagni. 


Dal 1969 incomincia ad esporre con maggiore regolarità sia in Francia che all'estero. 
E' del 1978 la grande esposizione alla Maison de la Culture d'Orléans. Nel 1986 Jean Pollack organizza una grande retrospettiva nella sua galleria.  André Marfaing muore a Parigi il 30 marzo del 1987.