Un'idea di pittura. Astrazione Analitica in Italia 1972 | 1976

Casa Cavazzini Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Udine

28 febbraio | 3 giugno 2015

 

Il 1972 è stato scelto come ideale punto di avvio: fu allora che una mostra – Per pura pittura – sembrò indicare l’insorgere di una sensibilità consapevolmente orientata in quella direzione. L’iniziativa, curata da Gianni Contessi presso la sede del Centro La Cappella a Trieste, vedeva raccolte per la prima volta sotto un’unica etichetta personalità differenti accomunate dalla decisione di aver riportato al centro del proprio lavoro l’agire pittorico e gli elementi essenziali da cui esso era contraddistinto: spazio, luce e superficie.
Il 1976, quando alcune rassegne iniziarono a riepilogare un fenomeno dalle fisionomie ben riconoscibili, diventa invece l’anno di chiusura. I segni di un’attitudine analitica si erano palesati in precedenza, e continuarono oltre quelle date. Ma fu in tale quinquennio che, di sicuro, maturarono le prove, le ricerche e le polemiche più vivaci.
Carlo Battaglia, Enzo Cacciola, Paolo Cotani, Marco Gastini, Giorgio Griffa, Riccardo Guarneri, Carmengloria Morales, Claudio Olivieri, Pino Pinelli, Claudio Verna e Gianfranco Zappettini sono i nomi convocati negli ambienti di Casa Cavazzini.

La mostra è accompagnata da un catalogo bilingue italiano/inglese con testi critici di Fabio Belloni, Denis Viva e Vania Gransinigh.

28 febbraio - 3 giugno 2015