Jon Groom: Sotto la luce

9 Febbraio - 25 Marzo 2006

The Seasons sono un gruppo di lavori che l'artista ha composto osservando i colori del paesaggio che si trova nei dintorni di Mariakirken, luogo dove egli vive. Nello scritto di introduzione al catalogo è lo stesso Jon Groom a raccontare come questa esperienza sia stata importante, per non dire essenziale, alla costituzione e allo sviluppo del suo lavoro.

 

E di come questa osservazione abbia suscitato in lui delle emozioni profonde: “Durante le mie passeggiate osservo sempre il colore. Paragono il verde delle foglie di un albero al colore del cielo, e poi cerco di definire il colore dei campi. I quadri della serie The Seasons riguardano tutti i colori che vedo – il colore è il linguaggio dell'anima. Il colore parla direttamente all'anima, e noi lo sentiamo. Non sono un paesaggista, ma i colori osservati riflettono i colori dentro di noi”. La pittura di Groom, suggerisce Guido Schlimbach, potrebbe presentare affinità poetiche con il lavoro dell'architetto messicano Luis Barragán, del quale l'artista ha potuto vedere alcuni edifici alla fine degli anni novanta affermando che, egli “umanizzava la geometria”. Quella di Groom è infatti una pittura che mostra di dialogare empaticamente con l'architettura, con lo spazio che la circonda, con la concezione del dentro e del fuori lo spazio pittorico, quasi “espandendosi” oltre il muro ed entrando in dialogo con gli elementi circostanti. Osserva a questo proposito Jon Groom: “Hanno detto che i miei quadri sono finestre. In parte è vero. Mi focalizzo sull'idea della finestra, non quella che guarda fuori, verso il mondo, ma la finestra che ci permette di guardare dentro di noi e alla realtà di ciò che noi siamo”.

 

La mostra si potrà visitare fino a sabato 25 marzo 2006. Disponibile in galleria il catalogo della mostra, italiano/inglese, Lorenzelli Arte #116, con testi di J. Groom, G. Schlimbach, E. Claus, 35 riproduzioni a colori e materiali bio-bibliografici.