Quattro artisti russi a Parigi negli anni '60

Si è appena aperta presso Lorenzelli Arte, Milano, l'importante retrospettiva: "Quattro artisti russi a Parigi negli anni '60". 

Esposti sessantacinque dipinti di Serge Charchoune,Philippe Hosiasson, Pavel Mansurov e Serge Poliakoff: quattro artisti nati intorno alla fine del XIX secolo in territori diversi della ex Unione Sovietica, accomunati dal fatto di esser stati attivi e operanti nel rigoglioso clima artistico e culturale della Parigi degli anni '60. 

Dopo esser stata un luogo di fondamentale importanza per i dibattiti scaturiti sotto il segno delle avanguardie artistiche dei primi anni del '900, Parigi si pone ancora, in quegli anni, come un centro di coesione di linguaggi molto forte. 

Una città aperta all'arte e agli scambi culturali provenienti da tutta Europa, culla degli interessi di mercato ma anche meta obbligata per tutti coloro che intendevano fare della grande avventura dell'arte una concreta esperienza di vita e di lavoro. 

Dalle celebri Tension Picturale di Mansurov, alle tele ispirate ad un'idea di corrispondenza segnico-ritmica tra musica e pittura di Charchoune, al magma surreal-informale delle Peinture di Hosiasson, fino ai brani di materia e colore che animano le Composition di Serge Poliakoff, i lavori riuniti in questa mostra intendono dare una preziosa testimonianza della ricchezza del clima culturale parigino, invitando lo spettatore a cogliere il carattere di un'epoca attraverso le peculiarità espressive dei singoli artisti proposti.