'La condizione della superficie si coniuga con quella del volume, spesso. Pitturale e sculturale diventano così per Paul Goodwin situazioni estreme di un medesimo codice, interdipendenti e tuttavia libere di esserlo. Proprio come già era accaduto per l'astrazione e la figurazione, interdipendenti e tuttavia libere di esserlo. A torto qualcuno ha parlato di indifferenza alla contrapposizione e infine di contrapposizione. Il cinismo dell'indifferenza è fuori dallo studio. Lasciando scorgere i muri (supporti di supporti) il fondo diventa privo di contraddizioni, perchè tutto immette nel suo "senza-limite". '
Dal testo di Antonio d'Avossa
Siamo lieti di presentare "Sitters and signori seduti", mostra personale dedicata a Paul Goodwin. In occasione della mostra viene pubblicato un catalogo con testi dell'artista, e di Antonio d'Avossa, di cui pubblichiamo un estratto.