Georges Noël: Encountering: Georges Noël - Paintings 1957 - 1994

23 Gennaio - 30 Maggio 2020
lorenzelli arte ospita dal 23 gennaio al 30 maggio 2020 quaranta opere di grande formato dell’artista Georges Noël, prevalentemente oli su tela oltre ad alcune carte intelate, che presentano al pubblico milanese uno spaccato della produzione artistica compresa tra gli anni 1957 e 1994.
 
La personale dell’artista francese nelle sale di lorenzelli arte è per giunta un gradito ritorno: una prima personale dell’artista si tenne infatti nel 1990; occasione in cui vennero presentate alla città una serie di opere rappresentative dell’evoluzione stilistica che ha contrassegnato la carriera di Noël.
 
Georges Noël nasce nel 1924 in Francia, a Béziers, studia sia pittura che ingegneria e successivamente lavora per nove anni come progettista-disegnatore per la compagnia aeronautica Turboméca finché, nel 1956, decide di trasferirsi a Parigi per dedicarsi unicamente alla pittura. Influenzato sin dell’inizio dalle opere di Dubuffet e Klee, Pollock e Fontana, emerge già da questa prima fase la cifra stilistica che caratterizzerà la sua intera opera: energici interventi grafici uniti a motivi strutturati.
Il suo interesse per il disegno e la “scrittura automatica” lo portò a inventare un medium - composto da pigmenti in polvere, sabbia e colla - sul quale incidere un suo personalissimo linguaggio dei segni che, osservato criticamente, tradisce il suo profondo interesse per la magia e il mistero delle culture preistoriche, arcaiche e tribali.
Nel 1968 Noël si trasferisce a New York dove rimane fino al 1983. Il periodo americano fa registrare un cambio stilistico: il suo lavoro diviene più strutturato, geometrico e architettonico.
Nel corso degli anni Ottanta un tardivo sviluppo stilistico genera infine una sintesi tra gli impulsi gestuali dei primi lavori e le composizioni più strutturate che rappresentano il periodo newyorkese.
Prolifico e inventivo, la carriera di Georges Noël è caratterizzata da un’insolita diversità di stili e una significativa variazione di supporti, mentre rimane invariata e costante la presenza dei segni grafici.